Per rafforzare i controlli sanitari in ambito scolastico, il Comune di Pavia ha deciso di investire 75mila euro (più iva) per l’acquisto di nuovi termoscanner da destinare alle scuole pubbliche cittadine di competenza comunale, dagli asili nido alle secondarie di primo grado. Si tratta di 49 ulteriori dispositivi, almeno uno per scuola. Le sedi scolastiche destinatarie sono 42; a quelle più grandi, fornite di diversi ingressi, ne saranno donati 2. Insieme ai termoscanner verrà distribuito un tablet, incorporato, che suoni in caso di temperatura superiore a quella indicata dalle norme anti-Covid. Nell’agosto 2020, in vista della riapertura delle scuole, erano già stati acquistati altri 16 termoscanner, a copertura degli asili e delle scuole d’infanzia comunali. “La priorità del Comune è la difesa della salute dei cittadini – ha sottolineato il sindaco di Pavia, Mario Fabrizio Fracassi -. L’estate scorsa avevamo già acquistato altre apparecchiature, in vista della prima riapertura delle scuole, ora abbiamo contribuito al potenziamento delle difese. Il messaggio deve essere chiaro: il Comune c’è e farà in modo, per quanto possibile, di agevolare le lezioni in presenza per studenti, docenti e personale, in condizioni di sicurezza. I nuovi termoscanner rappresentano, io credo, un aiuto significativo”.