Sono 13.633 i nuovi casi di Covid-19 oggi, venerdì 22 gennaio, in Italia, per un totale dall’inizio dell’emergenza di 2.441.854. L’incremento delle vittime, invece, è di 472, che porta il numero complessivo a 84.674. Sono 264.728 i test per il Coronavirus (molecolari e antigenici): il tasso di positività è al 5,1% (ieri era al 5,2%). Sono 2.390 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, in calo di 23 rispetto a ieri. Nei reparti ordinari sono invece ricoverati 21.691 pazienti, in calo di 354 unità rispetto a ieri.
LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA
Dai “rumors” che arrivano in Lombardia la regione entrerà in zona arancione, forse già da domenica 24 gennaio. Lo ha spiegato il presidente Attilio Fontana (nella foto ANSA, ndr) secondo il quale il ricorso presentato al Tar del Lazio per uscire dalla zona rossa ha “avuto sicuramente un suo effetto”. Questo perché, a suo dire, il ricorso “ha evidenziato un problema che oggettivamente noi avevamo chiarito fin da settimana scorsa, avevamo evidenziato che c’era qualcosa che non funzionava”. Il presidente lombardo sottolinea che, in termini di indice Rt, la Lombardia (allo 0,82), è messa meglio di altre 18 regioni. Con 34.056 tamponi effettuati (di cui 25.077 molecolari e 8.979 antigenici), sono invece 1.969 i nuovi positivi con il tasso di positività al 5,7% (ieri 5.9%). Diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-3) e nei reparti (-65), mentre i decessi sono 58, per un totale di 26.518 morti dall’inizio della pandemia. Nell’area metropolitana di Milano si sono registrati 472 nuovi contagi, di cui 203 a Milano città. Sono 140 i nuovi casi di positività in provincia di Pavia: il totale dall’inizio della pandemia sale a 27.694. (ANSA)
I RICOVERI AL POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA
Al Policlinico San Matteo di Pavia si è registrato oggi 1 solo nuovo ricovero per Covid-19, con 6 pazienti dimessi e nessuno deceduto. Il totale dei ricoverati al San Matteo per Coronavirus scende a 97 (3 in meno di ieri): 31 in Terapia Intensiva (1 in più di ieri), 14 in assistenza respiratoria seguiti a Malattie Infettive e 52 in regime di degenza ordinaria in diversi reparti dell’ospedale.
