La campagna vaccinale anti-Covid degli operatori sanitari del Policlinico San Matteo di Pavia, iniziata lunedì 4 gennaio, verrà completata entro il 18 gennaio. A confermarlo è stato questa mattina, lunedì 11 gennaio, Carlo Nicora, direttore generale della Fondazione San Matteo, che si è sottoposto alla vaccinazione insieme al presidente Alessandro Venturi, agli altri esponenti della direzione dell’ospedale e ai vertici di Ats Pavia e dell’Asp di Pavia (l’ente che gestisce la casa di riposo “Pertusati”, l’istituto di riabilitazione “Santa Margherita” e il centro per disabili “Gerolamo Emiliani”). “Stiamo procedendo al ritmo di circa 300 vaccinazioni al giorno – ha spiegato Nicora, nella foto mentre viene vaccinato in un ambulatorio di Malattie Infettive del San Matteo -, che vengono effettuate in 4 ambulatori. Complessivamente, in questa prima fase, vengono vaccinati 4.100 operatori sanitari, tra dipendenti del San Matteo, Ats, Asp, Cnao (il Centro nazionale di adroterapia oncologica) e delle Croci che svolgono i loro interventi sul territorio provinciale. E’ un lavoro intenso, che vede impegnata un’équipe di medici e infermieri ma che conta anche sulla collaborazione volontaria di un folto gruppo di altri operatori sanitari”. Il San Matteo sostiene anche il piano di vaccinazioni in una 15ina di Rsa per anziani, tra cui il “Pertusati” di Pavia e i “Pii Istituti Unificati” di Belgioioso (Pavia). “Nei prossimi giorni attendiamo nuove dosi di vaccino – ha aggiunto Nicora – che ci dovrebbero consentire di completare questa prima parte della campagna e di avviare anche i richiami che devono essere effettuati 21 giorni dopo la prima inoculazione”. In settimana partiranno anche le vaccinazioni degli operatori sanitari della Fondazione Mondino (ne sono previste circa 500) e dell’Istituto Maugeri (quasi 1.200).