40 evasori totali: soggetti completamente sconosciuti al fisco, che hanno evaso complessivamente quasi 18 milioni di Iva. E’ uno dei dati più significativi del bilancio di un anno di attività della Guardia di Finanza di Pavia, presentato in occasione del 246esimo anniversario di fondazione delle Fiamme Gialle. Sono stati quasi 500 gli interventi ispettivi e 163 le indagini delegate dalla magistratura, che hanno permesso di riscontrare 150 reati fiscali. Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e di Iva è di 6,5 milioni di euro. Nel settore del gioco illegale ed irregolare, nel 2019 sono stati eseguiti 51 controlli e riscontrate 6 violazioni.
La Guardia di Finanza di Pavia ha scoperto frodi per quasi 4 milioni di euro, con 39 persone denunciate compresi quattro soggetti che percepiscono illecitamente il reddito di cittadinanza. Le Fiamme Gialle pavesi hanno anche denunciato 12 persone per i reati di riciclaggio e auto-riciclaggio: nel corso delle indagini su questi reati, è stato sequestrato 1,5 milioni di euro. Sono stati inoltre sottoposti a sequestro più di 10mila prodotti industriali contraffatti, con falso marchio “Made in Italy”.
Nel corso dei controlli effettuati durante l’emergenza coronavirus, sono anche state sequestrate oltre 1.300 tra mascherine e dispositivi di protezione e alcune migliaia di litri di igienizzanti venduti come disinfettanti.
SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 26 GIUGNO, POTRETE LEGGERE UN SERVIZIO SULL’ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA E SUL BILANCIO DI UN ANNO DI ATTIVITA’ DELLE FIAMME GIALLE PAVESI
