L’arrivo ufficiale del Prefetto, sua Eccellenza Rosalba Scialla, ha dato il via alla cerimonia ufficiale per il 246° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza svoltasi nella mattinata di martedì 23 giugno nel cortile della Caserma Tenente Lillo di Corso Garibaldi a Pavia. Un incontro più breve e raccolto degli anni scorsi per via delle restrizioni da Covid-19 ma comunque particolarmente sentito: dopo l’arrivo del Prefetto, accolto dai militari e dal comandante Luigi Macchia, c’è stato il rituale alzabandiera e la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Comandante Generale Giuseppe Zafarana: entrambi, ricordando e lodando l’impegno delle fiamme gialle durante l’emergenza Coronavirus anche per quanto riguarda atti di solidarietà e altruismo verso la cittadinanza, hanno posto l’accento sul rischio concreto che l’economia, anche locale, possa essere oggetti di interessi illegali. Concetto che è stato ripreso anche dal comandante Luigi Macchia nel suo discorso di saluto: “Il capillare controllo del territorio, unito all’utilizzo delle numerose banche dati in uso alla Guardia di Finanza e alle analisi del rischio immediatamente approntate, hanno permesso di reprimere sul nascere diversi fenomeni di sciacallaggio legati a questa particolare emergenza Covid – ha detto il Comandante -. L’attenzione è alta anche sui tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto sano della nostra economia. Inoltre, l’ormai acclarata presenza nella provincia di organizzazioni di matrice ‘ndranghetista impongono una attività d’indagine, anche da parte di questo comando, se possibile, ancora più penetrante ed efficace”.
Nella giornata di mercoledì 24 giugno saranno resi noti i numeri e i dati della attività delle Fiamme Gialle pavesi per quanto riguarda l’anno 2019.
Si.Ra.
