“Arriviamo da 20 anni di austerità, con tagli che hanno interessato in particolare settori come l’Università e la ricerca. Per superare la crisi provocata dall’emergenza sanitaria, arriveranno ora nuove risorse dall’Europa: penso al Mes, ma anche ai Recovery Fund. Può essere una grande occasione, ma dobbiamo farci trovare pronti. Se non avremo progetti all’altezza, puntando soprattutto sui giovani e sull’innovazione, rischiamo di non sapere come spendere questi soldi. Ed è un discorso, questo,che vale anche per l’Università di Pavia”. Lo ha dichiarato oggi, lunedì 22 giugno, Giancarlo Giorgetti, deputato leghista ed ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, intervenendo all’Università di Pavia al convegno sul tema “Prospettive di una città universitaria tra eredità culturale e innovazione”.
All’incontro è intervenuto, in diretta da Parigi, anche Enrico Letta, ex presidente del consiglio ed oggi presidente della “Ecole des affaires internationales” di “Scienses Po”: “Entriamo in una fase in cui l’Italia può ridisegnare il il suo futuro, come non era mai successo dal dopoguerra ad oggi – ha detto Letta -. Ma perchè questo accada, si deve puntare soprattutto su giovani ed innovazione. Non si deve ripetere l’errore commesso 10 anni, quando in occasione della precedente crisi economica si puntò soprattutto sulla conservazione dei posti di lavoro esistenti e non sulla creazione del lavoro del futuro”.
Ad introdurre l’incontro è stato il prof. Francesco Svelto, rettore dell’Università di Pavia. Durante il convegno sono intervenuti i rappresentanti delle principali istituzioni pavesi.
SUL NUMERO DE “IL TICINO” NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 26 GIUGNO, POTRETE LEGGERE UN AMPIO SERVIZIO SUL CONVEGNO SVOLTOSI IN UNIVERSITA’