Il Policlinico San Matteo di Pavia annuncia ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar della Lombardia di annullare l’accordo con Diasorin sui test sierologici. E’ stato, infatti, accolto il ricorso dell’azienda concorrente TechnoGenetics, rappresentata dallo studio legale Abiosi. Il Tar ha anche disposto la trasmissione degli atti alla Procura della Corte dei Conti poiché, si legge nella sentenza, “la Fondazione San Matteo ha impegnato risorse pubbliche, materiali ed immateriali, con modalità illegittime, sottraendole, in parte, alla loro destinazione indisponibile”.
“La Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia – si legge in una nota diffusa dall’ospedale pavese – prende atto della sentenza del Tar della Lombardia, pubblicata in data odierna (lunedì 8 giugno, ndr). Riguardo alla stessa, la Fondazione ritiene di non condividerne in alcun modo le conclusioni e ribadisce, al riguardo, la piena legittimità e correttezza dell’accordo di collaborazione scientifica stipulato con Diasorin, che rientra appieno nelle prerogative istituzionali degli Irccs di diritto pubblico.Resta indubitabile, in ogni caso, la complessità della vicenda amministrativa in esame, in virtù dei molteplici risvolti, anche di trasferimento tecnologico, correlati alla stessa”.
“La Fondazione ha agito nel pieno delle sue funzioni istituzionali – dichiara il presidente Alessandro Venturi -. Convinti del buon operato, impugneremo la sentenza al Consiglio di Stato nei prossimi giorni, chiedendo la sospensione della stessa e rivendicando la libertà di ricerca come principio costituzionale fondamentale”.