Il Comune di Pavia sta pensando di mettere a disposizione alcune aree verdi della città a società sportive ed associazioni che non possono svolgere la loro attività in seguito all’emergenza coronavirus. Anche la prossima apertura di palestre e centri sportivi, prevista nella Fase 2, non consentirebbe una ripresa completa, considerati i vincoli che si devono rispettare per le regole anti-virus. Da qui l’idea di concedere alcuni luoghi all’aperto per lo sport. Tra i posti più indicati figurano l’Area Vul (nella foto, ndr), in riva al fiume Ticino compresa tra il Ponte Coperto e il Ponte della Libertà, e il Parco della Vernavola. Pietro Trivi, assessore allo sport, ha incaricato gli uffici comunali di censire le aree verdi da mettere a disposizione delle 130 associazioni sportive dilettantistiche cittadine che necessitano di spazio per svolgere le loro attività. In base alle aree all’aperto disponibili e alle richieste che giungeranno in Comune, verrà stilato un calendario di assegnazione per i mesi estivi.