100 strumenti per la misurazione della temperatura; 5000 mascherine chirurgiche e altrettanti occhiali e indumenti protettivi. I dispositivi verranno donati nei prossimi giorni all’ospedale San Matteo di Pavia, grazie a una raccolta fondi avviata da alcuni docenti cinesi con l’intento di sostenere i loro colleghi pavesi.
“Promotori di questa iniziativa sono stati alcuni tra i nomi più illustri della diagnostica ecografica cinese – spiega il prof. Carlo Filice, direttore delle Malattie Infettive 3 del Policlinico -: Liang Ping, del Beijing General Army Hospital e presidente della società cinese di ecografia; Chen Minhua,della Beijing University; Hu Bing, della Shanghai Jiaotong University; Wang Wenping, della Shangai Fudan University; Jiang Tian’an, della Zhejiang University” .
La collaborazione è frutto di un rapporto ultadecennale tra la scuola di medicina ad ultrasuoni dell’Università di Pavia e del San Matteo e il “Peking union medical college university” cinese.
Dal 2008, infatti, è attiva una scuola italo-cinese di ecografia, con sede al San Matteo alle Malattie Infettive 3, diretta dal prof. Carlo Filice, che è presidente onorario della Società italiana di ultrasuoni.
“Proseguono i gesti di solidarietà a favore del San Matteo e questa donazione è un atto di grande generosità da parte della comunità medica cinese, frutto di una collaborazione
scientifica internazionale di grande livello”, commenta Alessandro Venturi, presidente della Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia.
Una donazione al San Matteo di Pavia grazie ad alcuni docenti cinesi
Donate all'ospedale mascherine chirurgiche, dispositivi per la sicurezza e strumenti per la misurazione della temperatura
