Don Franco Tassone, 58 anni, uno dei sacerdoti più conosciuti e amati della Diocesi di Pavia, è ricoverato al reparto di Malattie Infettive del Policlinico San Matteo per una polmonite provocata da coronavirus. Le sue condizioni sono buone: nel pomeriggio di oggi, martedì 24 marzo, don Franco è stato in comunicazione, via whattsapp, con il vescovo Corrado Sanguineti, altri preti della città, diversi suoi parrocchiani e con i suoi familiari.
Don Franco è particolarmente apprezzato a Pavia per il suo costante impegno a sostegno dei poveri e degli emarginati. La sua vocazione si è sviluppata alla Casa del Giovane di Pavia, accanto al fondatore don Enzo Boschetti per il quale è in corso il processo di beatificazione. Don Franco è succeduto a don Enzo, subito dopo la sua morte, alla guida della Casa del Giovane. Attualmente è parroco alla chiesa del Ss. Salvatore di Pavia e si occupa direttamente di diverse iniziative caritatevoli, tra cui la Mensa del Fratello che ogni sera accoglie i senza tetto, cura anche il progetto del Piccolo Chiostro.
Nei giorni scorsi don Franco è stato spesso vicino a suoi parrocchiani malati di coronavirus. E’ probabile che in uno di questi contatti sia rimasto contagiato. Dopo un tampone risultato positivo, oggi ha effettuato alcuni esami all’ospedale di Voghera (Pavia) che hanno confermato la polmonite. Don Franco è stato successivamente ricoverato alle Malattie Infettive del San Matteo. “Ringrazio la professionalità dei medici e degli infermieri – ha dichiarato questa sera don Franco -, il vescovo, i miei confratelli sacerdoti e tantissimi che mi hanno manifestato vicinanza”.