Dopo lo stop precauzionale di questa settimana legata all’emergenza coronavirus, ICS Maugeri procede, da lunedì 2 marzo, a una ripresa controllata delle attività negli Istituti della Lombardia. “I ricoveri programmati – si legge in un comunicato -, sospesi anche per mettere a disposizione posti letto per l’emergenza, riprenderanno regolarmente, fermo restando gli accordi con ATS e ASST, qualora ci fosse la necessità di ulteriori posti letto. Le attività ambulatoriali e la diagnostica, effettuate solo in urgenza nella settimana appena conclusa, tornano progressivamente regolari con l’adozione di tutte le misure di prevenzione generale previste dalle recenti normative ministeriali e regionali vigenti. In particolare, nell’area accettazione di ogni Istituto, sia per pazienti che per gli accompagnatori, saranno allestite postazioni di ‘triage ‘dove il personale qualificato effettuerà uno screening tramite questionario per valutare lo stato di salute e i luoghi di provenienza di chi accede. Lungo tutti i percorsi, saranno a disposizione dispenser di gel disinfettante e, alle pareti, saranno affissi i decaloghi ministeriali con le indicazioni di prevenzione da seguire. Le sale d’attesa, dove sono stati implementati i trattamenti di sanificazione, sono state riorganizzate per limitare il sovraffollamento degli utenti. Restano invece in vigore le limitazioni relative all’accesso dei visitatori: una sola persona per pazienti, con un tetto massimo di due ore al giorno. I referti di visite ed esami saranno inviati al domicilio del paziente per posta o, se ha dato il consenso, via email. E’ previsto un piano straordinario di recupero di tutte le prestazioni ambulatoriali e diagnostiche annullate durante la settimana. Queste procedure sono in atto in tutti gli Istituti Maugeri nel territorio nazionale, compresi quindi quelli di Piemonte, Liguria, Campania, Puglia e Sicilia”.