Una “cabina di regia” istituita “presso la Prefettura, quale organismo a supporto del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che si riunisca periodicamente e funga da coordinamento ed interlocuzione con comitati o gruppi di cittadini. La stessa, nominata dal prefetto e coordinata da un suo delegato, sarà costituita da un rappresentante della Questura, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dal comandante della Polizia Municipale”. E’ uno dei passaggi più significativi del “Patto per Pavia Sicura”, siglato martedì 4 febbraio dal prefetto Silvana Tizzano e dal sindaco Mario Fabrizio Fracassi (nella foto, ndr). Grazie all’istituzione della “cabina di regia” in Prefettura, si rafforzerà il rapporto diretto tra prefetto e sindaco e tra gli uffici dei due enti, con il coinvolgimento delle forze dell’ordine. E’ previsto un “ulteriore impulso a tutte le forme di polizia di prossimità, in particolare nelle periferie”, oltre a interventi per limitare il “degrado urbano e ambientale e il disagio sociale”. Si punta anche a contrastare e prevenire l’abusivismo commerciale e la contraffazione, i reati predatori (furti, rapine, borseggi), l’abuso di bevande alcoliche, accampamenti e insediamenti abusivi, lo sfruttamento della prostituzione, la tossicodipendenza, fenomeni di devianza giovanile, il gioco d’azzardo patologico e le truffe agli anziani. Verranno sviluppati progetti anche per migliorare la sicurezza stradale. (A.Re.)